Casi di malasanità

Caso Signor Giorgio T.

Sul punto la Corte di Cassazione, anche con la recente sentenza n. 11637 del 26.5.2014, ha stabilito che la colpevolezza del medico non esclude la corresponsabilità del paziente nella determinazione dell’evento dannoso, se questi non ha seguito correttamente le direttive e le indicazioni fornite dai sanitari. Pertanto, qualora venisse accertato che il mancato rispetto delle indicazioni fornite al momento della […]

Caso Signor a Diana B.

Un intervento sempre più frequentemente eseguito è quello di installazione di protesi all’anca. Spesso a causa di usura eccessiva dovuta alla pratica di sport. L’aumento di esecuzioni di tale intervento ha causato anche un aumento dei danni derivanti dalla errata pianificazione ovvero esecuzione degli stessi. Le protesi all’anca offrono spesso la speranza di un ritorno […]

Caso Signor Denis T.

Un numero considerevole di casi che ci vengono sottoposti riguardano presunti errori commessi in campo odontoiatrico. Soltanto a titolo esemplificativo,  gli errori più frequentemente posti alla nostra attenzione riguardano: Omessa diagnosi di carcinoma della bocca (carcinoma orale); Omessa diagnosi di parodontite (piorrea); Lesioni in seguito ad estrazione del dente del giudizio; Lesione del nervo linguale durante la […]

Caso Signor Costantin P.

“”Nel corso dell’intervento chirurgico cui sono stato sottoposto, il chirurgo ha erroneamente  lacerato un importante vaso sanguigno che mi ha causato un’emorragia eccessiva”. Al Sig. C.P. spetta senz’altro il risarcimento del danno se è accertato che la lesione sia stata causata da un comportamento negligente del medico. In particolare, sarà necessari dimostrare i seguenti elementi: […]

Caso Signora Paola B.

Ci è stato richiesto dalla Sig.ra P.B. di tutelare i suoi diritti conseguenti all’esecuzione di una isterectomia non necessaria. L’isterectomia può essere un mezzo efficace per combattere patologie che affliggono le donne come emorragie uterine non curabili con farmaci o cancro della cervice. Tuttavia è una decisione che determina un grave effetto permanente biologico e […]

Caso Signor Ginevra F.

“ho subito un intervento su una parte del corpo diversa da quella per la quale mi era stato diagnosticato l’intervento” spiega G.F.. Le misure di sicurezza prevedono che il chirurgo e chiunque sia presente in sala operatoria sia ben consapevole della parte del corpo sulla quale eseguire l’intervento. Ciò nonostante, vengono denunciati ogni anno numerosi […]

Caso Signora Daniela N.

“Sono stato sottoposto recentemente ad un intervento chirurgico, dal quale ritengo di essere stato danneggiato, perché ho subito un notevole peggioramento del mio stato di salute. Posso richiedere il risarcimento dei danni, anche se non ho eseguito gli esami e i controlli che mi erano stati prescritti al momento della dimissione?” Domanda di D.N.. Per il […]

Caso Signora Irina F.

106.375,50 euro per un’operazione di scafocefalea ad un bambino di sei anni, effettuata senza le dovute attenzioni, che lo costrinse ad un intervento complicato craniale dopo qualche anno per rimediare alle sue complicanze, fortunatamente con esito positivo.  

Caso Signora Valentina B.

Una madre temette la vita della sua neonata a causa di errori riguardanti le manovre di espulsione ostetrica, che si tradussero in una completa paralisi dell’arto destro della bambina e una ridotta capacità respiratoria permanente. Il danno risarcito fu pari a 295.240,00 euro.

Caso Signora Barbara R.

Un camionista di 56 anni, dopo un routinario intervento di bypass, fu soggetto ad una seria emorragia celebrale, che si scoprì essere stata causata da alcuni farmaci non idonei post-operatori. Ciò provocò danni permanenti alla sfera della comprensione e produzione verbale, alla motricità e al pensiero. Fu ottenuto un risarcimento di 615.604,91, data la grave […]

Caso Signor Francesco F.

Un giovane insegnante, deceduto conseguentemente a un’operazione chirurgica in cui si sottovalutarono le possibili complicanze aortiche, che se invece tenute adeguatamente in considerazione, avrebbero potuto scongiurare il tragico evento. La richiesta e il risarcimento ottenuto fu di 1.102.408 euro.    

Caso Signor Guido R.

“Mio padre è stato sottoposto ad intervento alla cataratta. Tuttavia, lungi dal riportare miglioramenti del visus, ha subito un peggioramento della vista”, ci segnala G.E.P.. La cataratta è la principale causa di cecità trattabile presente in tutti i paesi del mondo e colpisce soprattutto persone sopra i 60 anni. L’intervento, peraltro la pratica chirurgica più […]

Caso Signora Mariela G.

“Mio marito è deceduto a seguito di intervento di Bypass aorto-coronario. Mi spetta un risarcimento?” Scrive A.M.. Gli interventi a cuore aperto o battente sono gli interventi in cui vengono commessi gli errori più gravi. ll Bypass aorto-coronarico è l’intervento cardiochirurgico a maggior frequenza di esecuzione e gli specialisti in cardio-chirurgia sono tra gli specialisti […]

Caso Signor Maurizio P.

“Ho contratto un’infezione che mi ha costretta a letto per settimane successivamente ad un intervento chirurgico routinario. Ho diritto ad un risarcimento?” G.B. Come confermato dalla Legge Gelli, in forza del contratto di spedalità che stipula con il malato al momento del ricovero, la struttura sanitaria è responsabile delle infezioni che il paziente contrae durante la […]

Caso Signora Teresa B.

“Un intervento eseguito dopo una frattura per un incidente stradale causato da altri mi ha lasciato zoppicante. Mi spetta un indennizzo anche per l’errore medico?” P.M. Si, perché sono danni causati da due situazioni diverse. Quello riportato per l’incidente stradale prevede un risarcimento se – come appunto scrivi – il sinistro è avvenuto per colpa di un altro […]

Caso Signor Fabio C.

L’intervento è andato bene, ma è stato inutile. La più recente giurisprudenza di legittimità ha sancito che un intervento chirurgico, anche se eseguito correttamente e anche se non lascia alcun danno fisico, determina un danno risarcibile se è inadeguato e non risolve il problema per cui viene effettuato. Nel tuo caso, ‘instabilità della spalla è rimasta inalterata […]

Caso Signora Maria M.

“Mia madre, 85 anni, è stata dimessa dal pronto soccorso dopo una radiografia, con diagnosi di ematoma a una gamba. Invece aveva un tumore e, a causa del ritardo nella diagnosi, ha dovuto subire un’operazione molto invasiva.” “Il mixofibrosarcoma è una delle forme più comuni di sarcoma nei pazienti anziani, è localizzato soprattutto agli arti inferiori […]

Caso Signora Giovanna S.

“Durante la gravidanza il ginecologo mi ha fatto fare un’ecografia e mi ha riferito che il bambino era sano. Mio figlio, nato da alcuni mesi, presenta invece malformazioni alle braccia che non gli permettono di avere una vita come gli altri bambini. Posso fare un’azione legale?” “Certamente, perché la responsabilità del ginecologo è evidente. I medici […]

Caso Signor Tommaso A

Il signor T.A. si recava presso il Pronto soccorso per la presenza di edema, flogosi e dolore all’arto inferiore sinistro . In tale occasione venivano richiesti diversi accertamenti strumentali tra cui consulenza angiologia che rilevava la presenza di edema di gamba sinistra e presenza in regione pretibiale di una tumefazione di consistenza molle e molto dolente alla […]

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